Uova a Colazione, qualità e benefici

Le uova sono un alimento molto proteico e pieno di nutrimenti, e la colazione è un momento ideale per mangiarle, dato che in quel momento abbiamo bisogno di un apporto energetico particolare. L’energia fornita dalle uova permane, e ci permette di raggiungere l’ora di pranzo con sazietà, senza cali energetici.

Non è vero al di là di quello che si crede che siano pesanti, in realtà sono altamente digeribili.

Contengono vitamine del gruppo B, D, ferro, fosforo potassio e calcio, e acido folico, quindi molto indicate anche in gravidanza o allattamento. Ed inoltre non sono assolutamente dannose per il colesterolo.

I grassi contenuti nelle uova sono di quelli “buoni”, contengono soltanto il 30% del totale di grassi saturi, e invece contengono acidi grassi Omega 3 e Omega 6.

Uova a Colazione, come cucinarle

Le uova all’occhio di bue sono veloci da preparare e facilmente abbinabili al pane tostato e spremuta d’arancia o altro tipo di succo di frutta. E’ importante usare uova fresche dato che il tuorlo è quasi praticamente crudo.

L’uovo alla coque è digeribilissimo e in genere viene consumato con pane tostato, caffè nero e yogurt nella maggior parte delle diete, si prepara facendo bollire l’uovo per tre minuti e si consuma rompendo una parte, all’interno ci sarà il tuorlo crudo e l’albume appena cotto.

Nella versione “strapazzata” o scrambled eggs base precisa della colazione all’inglese. Vengono preparati sbattendo le uova, e a chi piace possono essere abbinate a bacon croccante, e condite leggermente con sale e pepe.

Ma quante uova si possono mangiare alla settimana? In questo approfondimento di ideafiorente, si parla anche di consumo fino a sei uova alla settimana, in caso di allattamento, gravidanza o attività sportiva.

Uova a colazione per la massa muscolare

Per chi ama l’attività sportiva orientata ad aumentare la massa muscolare, il consumo di uova è ideale, dato il suo alto contenuto proteico.

Con yogurt greco, formaggio o ricotta, l’apporto di proteine corretto per un’attività sportiva sempre al top. Molti atleti, proprio nel settore della cultura fisica in palestra, consumano grandi quantità di albumi, in modo di avere le proteine necessarie, senza il forte apporto di colesterolo del tuorlo.

Una ricetta molto amata è quella dei pancakes, uovo, farina d’avena, latte, magari con l’aggiunta di purea di banana, ci fa preparare dei pancakes dolci e prelibati. Accompagnati da marmellata, oppure miele, o frutta di ogni tipo, fragole, pesche, o frutti di bosco, sono una colazione completa, gustosa ed energetica.

E a te, piacciono le uova? Hai mai consumato uova a colazione? Raccontami la tua esperienza.

Ovomaltina fa male? Un icona per la nostra colazione

Chi ricorda Ovomaltina? 

Circa 30 anni fa andava in onda uno spot che proponeva l’alternativa al Nesquik ma con ingredienti più sani, ed energetici, per noi bambini.

L’Ovomaltina è una polvere liofilizzata prodotta in Svizzera a base di estratto di malto d’orzo, cacalo, latte scremato e lievito. Con l’aggiunta di latte caldo o freddo realizza una bevanda al gusto di cioccolato , con un buon potere vitaminico.

In Svizzera è praticamente un’istituzione tanto da diventare una tra le bevande nazionali.

E’ in commercio fin dal lontano 1904, e nella sua storia sono state realizzate diverse varianti partite dalla ricetta originale.

Ingredienti dell’Ovomaltine

Siero di Latte, cacao magro in polvere, estratto di malto d’orzo, latte intero in polvere. Sali Minerali: fosfato di calcio, carbonato di magnesio, carbonato di calcio. Vitamine del gruppo B(B1, B2, niacina, acido folico, B12) Vitamina A, E, C, biotina, acido pantotenico, Olio di colza, Sale, Vanillina, Uova(soltanto nella ricetta Svizzera).

Come Gusti Ovomaltina?

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SET 6 PEZZI DA LATTE/CAFFELATTE

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Ovomaltina Fa Bene o Fa Male?

Ovomaltine è un prodotto utilizzato per la colazione con un alto contenuto di proteine, poiché ha nei suoi ingredienti il latte scremato e uova, quindi spesso viene utilizzato anche dagli sportivi e dagli atleti che si allenano in palestra.

Non fa male, se non preso in dosi eccessive, ma non si può nemmeno prendere come assunto che faccia bene.  Quando si parla di alimentazione equilibrata ed attività sportiva, è bene seguire un regime alimentare adeguato allo sforzo che si fa, in modo di non perdere risorse, sali minerali e vitamine in quantità.

Non si può dire che si possa consumare Ovomaltina per fare massa muscolare, ma ci sono metodi alimentari diversi per aiutare questa pratica.

E’ possibile che un’assunzione di Ovomaltine senza una adeguata attività fisica faccia anche ingrassare, poiché contiene zuccheri e carboidrati, che devono essere “bruciati” con una buona attività sportiva.

Qui è possibile verificare i Valori Nutrizionali di Ovomaltina per 100 grammi di prodotto.

Spot di Vanni Pettenella che girava negli anni Sessanta. “Ovomaltina dà forza”

Barrette Ovomaltina

Tra le varianti del prodotto originale, è possibile trovare on line e da Decathlon o in altri rivenditori di prodotti allimentari collaterali allo sport le barrette a base di Ovomaltina.

Come recita il sito di Decathlon, di seguito gli ingredienti delle barrette energetiche, da consumare se si svolge un’attività sportiva con costanza e dedizione.

Barretta dietetica durante uno sforzo con apporto glucidico al malto d’orzo (17,1%) e copertura di cioccolato al latte (32,4%). Ingredienti: cioccolato al LATTE di copertura 32,4%* (pasta e burro di cacao, zucchero, LATTE intero e scremato in polvere, NOCCIOLE, grassi del burro (fonte LATTE). Emulsionante: lecitina di girasole), LATTE scremato concentrato, estratto di malto d’ORZO (sostanza secca 17,1%), SIERO DI LATTE concentrato, zucchero, sciroppo di glucosio, LATTE scremato in polvere, cacao magro, olio di colza, sale, vitamine (A; tiamina: B1, riboflavina: B2, niacina: PP, B6, B12), aroma (vanillina). *13,6% di cacao minimo. Può contenere tracce di MANDORLE. ALLERGENI: LATTE, NOCCIOLE, ORZO, MANDORLE.

Frosties: Tony La Tigre, nostalgie a colazione

Chi si ricorda Tony La Tigre?

Nel 1994 impazzava in Italia lo spot che spingeva a fare cose eroiche e a superare sfide difficili con lo slogan:

I Miei Frosties? Forrrtisssimi!!!

Moltissimi hanno amato(e amano ancora) i fantastici fiocchi di mais glassati, versione zuccherata dei mitici Corn Flakes. I Frosties sono sin dal 1951 accompagnati dalla mitica Tigre Kellogg’s Tony The Tiger, che con il suo ruggito ed il suo ottimismo ha sempre dato un’aura di simpatia ed energia ad uno dei prodotti più riusciti e longevi della tradizione della Kellogg’s, distribuiti quasi da sempre anche in Italia.

I cereali Kellogg’s Frosties sono racchiusi nella caratteristica scatola blu in vendita in tutti i supermercati, e si tratta in effetti di fiocchi di mais glassati, con aggiunta di ferro e vitamine.

Ogni confezione di Frosties contiene 375 grammi di prodotto.

Ma cosa contengono al loro interno?

Mais per il 62%, Aroma di Malto d’orzo, sale, Vitamine del gruppo B e D (niacina, B6, B2, B1, B12, acido folico) calcio carbonato e Ferro. Contenendo Orzo, può essere non adatto a persone che hanno un’allergia particolare per questo, e può contenere tracce di arachidi. I Fiocchi di Mais hanno 375 Calorie per ogni 100 grammi, e 113 Kilocalorie per porzione indicata di 30 grammi.

Sono adatti ad una Colazione Equilibrata?

Trattandosi di fiocchi di mais ricoperti da una forte glassatura di zucchero, è proprio questa importante presenza a dare indicazione di un prodotto non proprio adatto ad una colazione equilibrata.

Rispetto ai fratelli maggiori Kellogg’s Corn Flakes, che contengono il 98% di mais, nei fiocchi della Tigre Tony il mais arriva appena al 60% del totale del prodotto.

Di contro ne vince il gusto, rispetto al sapore neutro dei Corn Flakes, i Frosties hanno un gusto deciso, molto dolce, proprio in virtù della presenza del 30% di zucchero glassato.

Chi vince quindi in questo caso? Il Gusto o l’apporto nutritivo? A voi il giudizio, intanto noi ci rivediamo lo spot del mitico Tony Tiger.

https://www.youtube.com/watch?v=Ik2u2bZI5Rw

Colazione: Quante calorie servono per partire con il piede giusto?

E’ indubbio, e in diversi articoli anche noi abbiamo sempre ribadito quanto la colazione sia il pasto più importante della giornata. E’ provato che debba fornire il 20/25% del nostro fabbisogno quotidiano di energia.

Gli impegni, la velocità di vita e le nostre abitudini non sempre ci permette di dare il giusto tempo a questo pasto così importante per noi. Molti italiani infatti semplicemente partono con un caffè senza prendere altro.

Quindi alla base di una colazione affrettata o fatta in modo errato c’è a volte uno stile di vita rapido e in altri casi una scelta dietetica sbagliata dovuta ad una abitudine cattiva.

E’ bene mai trascurare la colazione, anzi. Non aiuta affatto a dimagrire, ma aumentando il senso di fame dell’appetito porta a problemi opposti. Dovuto alla scelta di integrare con snack veloci il senso di fame oppure di aumentare le quantità al momento di pranzare.

 

Quali sono le conseguenze di queste cattive abitudini?

L’organismo in questi casi ne risente, visto che dopo una notte di digiuno abbiamo fatto una colazione frugale e dopo aver abbondato nel pranzo siamo appesantiti con le energie ridotte al minimo. Questo porta a stress costante e problemi di umore, oltre che a problemi legati all’aumento di peso, evidenziato dai controlli fatti sulla bilancia.

Quindi l’approccio giusto è: colazione sana ed energetica, che ci aiuta ad iniziare la giornata, e a tenere sotto controllo l’appetito e quindi anche il nostro peso, ci aumenta il rendimento professionale e ci aiuta inoltre a dosare le energie in tutto quello che facciamo.

Quante calorie dunque servono a colazione per iniziare bene la giornata?

Citando questo approfondimento di colazionesalutare.it, il fabbisogno energetico di una persona adulta è attorno alle 2000 kilocalorie, valore che varia in base al peso, età, altezza, ed attività fisica svolta.

Quindi secondo questi valori, una colazione dovrebbe apportare circa dalle 350 alle 500 kcal al giorno.

E’ bene diversificare le fonti di energia: vitamine, proteine, carboidrati, cereali e fette biscottate integrali, latte o yogurt, frutta, fresca o secca, spremute d’arancia o succhi di frutta naturali sono alla base di un ricarico energetico corretto.

Importante dosare bene tutti gli elementi, senza sbilanciare la colazione con l’apporto eccessivo di proteine rispetto al resto, oppure di vitamine rispetto al resto. Variare è fondamentale.

Cornetto e cappuccino non è consigliatissimo come inizio di giornata, perché è composta principalmente da elementi nutritivi elaborati, e priva di alimenti freschi e vitamine naturali.

Ci sono tante alternative di alimentazione sana, quindi esercizi commerciali che propongono colazioni a base di elementi naturali, come brioche integrali, frutta fresca e frullati, muesli, yogurt, latte fresco.

Il consumo di succhi di frutta freschi, estratti di prodotti freschi di stagione, e comunque una elevata diversificazione di elementi nutritivi è alla base di una colazione sana ed energetica.

L’importante è non fare però una scelta casuale, e vestire la colazione sulle nostre caratteristiche fisiche, intolleranze e perché no, gusti personali. E tu, cosa prendi di solito a colazione?

Colazione per Celiaci, scegliere bene per stare bene

Cos’è la celiachia? Un’infiammazione dell’intestino tenue, provocata dal consumo di glutine da persone allergiche. Prende persone di ogni età e si tratta di una predisposizione di carattere genetico. I Sintomi  della celiachia vanno dalla diarrea cronica, dolori addominali, ritardo della crescita e mancanza di energia.

 

Spesso è di difficile diagnosi, anche se i controlli ci sono, perché a volte per un senso di stanchezza o dolori allo stomaco spesso si sottovaluta il problema.

 

Ma, in caso di soggetti intolleranti al glutine, quali sono gli alimenti e le ricette utili in caso di soggetti colpiti da celiachia?

 

Molti si affidano a pane o fette biscottate senza glutine, merendine gluten free e biscotti idem, ma spesso questi prodotti hanno costo elevato, e non sono talvolta utili per compensare una colazione equilibrata.

 

Vediamo qualche alternativa che porti ad essere sazi senza mancare di nutrienti e buone al gusto.

 

Uova

 

Le uova, che a detta di molti sono causa dell’aumento del colesterolo, allergizzanti e piene di grassi, sono in realtà un alimento a zero rischi per la salute, specialmente quelle che derivano da allevamento biologico, evitando le uova da allevamento intensivo. Le uova da allevamento biologico conservano dei nutrienti elevati rispetto alle altre, apportando benefici al nostro organismo.

 

Le uova sono un alimento adeguato per la colazione anche in soggetti celiaci. L’unico accorgimento da seguire riguarda gli intolleranti e allergici alle proteine dell’albume o che hanno subito la rimozione della colicisti.

 

La preparazione ideale per la salute e il nutrimento delle uova è senza friggere a cottura breve, cuocendo velocemente l’albume e mantenendo il tuorlo morbido, una colazione piena di energie e digeribile. Evitare magari di prepararlo sodo, fritto, perché la digestione coinvolge il fegato, allungandosi e portando a sonnolenza e spossatezza.

 

E’ bene consumarle vicino a frutta fresca e crackers privi di glutine.

Pancakes

Un’alternativa più gustosa può essere quella di preparare i paleo pancakes, preparati senza farina di cereali o latte:

 

sbattere le uova e poco sale, un cucchiaio di farina di cocco, miele non pastorizzato, un po di acqua o latte di riso, e cannella o cacao a piacimento.

Cuocere in tegame antiaderente con poco burro chiarificato o olio EVO, insieme a frutta fresca e miele.

 

Utili da consumare a colazione cereali senza glutine, cioè riso, miglio, grano saraceno, quinoa. E’ bene preparare creme realizzate con latte di riso, abbinandole a frutta secca, o cioccolato fondente, malto, cocco, vaniglia, quindi quello che più ci piace.

Dolci senza glutine

I dolci senza glutine sono una buona alternativa, anche se contenenti molto zucchero poco consigliato a colazione, si possono preparare ad esempio una buona alternativa delle crepes con farina di castagne e ceci, o torte di farina di mandorle e cocco, senza farina derivata da cereali. La chiave sarà montare bene le uova per evitare che il dolce non cresca, essendo senza lievito.

Se vi servono idee di colazioni ideali per intolleranti al glutine o celiachi, ci viene incontro il portale di Nonna Paperina, che con le sue innumerevoli varianti permette di realizzare colazioni sempre diverse, per un buongiorno nuovo ogni volta. Alternative ideali al classico latte e biscotti, e ricevere energia ogni mattina scegliendo tra ingredienti salutari e non pesanti.

Colazione senza lattosio. Come fare?

E’ indubbio come la colazione sia il boost che ci fa iniziare la giornata nel modo migliore, e sono molti gli studi sull’alimentazione a sottolinearlo. Quindi all’inizio della giornata abbiamo bisogno di nutrienti, carburante ideale per affrontare gli impegni di tutti i giorni.

Questo concetto nei paesi esteri, in particolare in Gran Bretagna, è preso molto più alla lettera che in Italia. Infatti molte colazioni in particolare quella inglese ha un parco alimenti ricchi di grassi e proteine, cosa che in Italia si affronta generalmente a pranzo.

Pancakes, uova strapazzate, bacon, salsicce, caffè lungo sono alcuni degli ingredienti maggiormente consumati e fanno parte di una colazione molto abbondante che gli inglesi consumano quotidianamente.

Nel nostro paese invece siamo più legati al latte, cornetto brioche, o il vecchio e sano pane burro e marmellata, accompagnato magari da una tazza di caffè espresso.

Il problema diventa importante quando invece si ha delle intolleranze, come ad esempio se si è intolleranti al lattosio. La maggior parte degli ingredienti della colazione italiana tradizionale vanno a farsi benedire.

Quindi, come affrontare la colazione se si è intolleranti al lattosio? Vediamo insieme cinque modi per fare una buona colazione anche se si è intolleranti.

Nel caso fossimo amanti della sperimentazione, accostamenti particolari potrebbero fare al caso nostro: sardine, salmone e avocado, dolce e salato, apporto di acidi grassi omega-3 e zucchieri necessari per iniziare la giornata al meglio. Nel caso specifico diverse sono le proprietà dell’avocado, ricco di proteine grassi buoni e vitamine, ed una consistenza morbida per essere spalmato.

Un’altra variante molto in voga è l’uso degli smoothies, i cari vecchi frullati di frutta di una volta, in questo caso miscelati con acqua o ghiaccio. In questo caso le varianti sono infinite, quante sono le possibilità di trovare frutta di stagione in tutti i periodi dell’anno.

Per i fanatici del latte, anche chi è intollerante al lattosio può consumarlo. Basta scegliere il latte delattosato. In questo caso si può addirittura pensare ad una classica zuppa di latte e biscotti. Basta scegliere i prodotti privi di lattosio. Molti sono i prodotti senza lattosio che danno la stessa soddisfazione dei cugini con lattosio: latticini, latte e altro, senza la sostanza che infastidisce il nostro organismo.

L’uso di uova può ovviare a molti prodotti a base di lattosio, non facendoci rinunciare alla nostra dose di gusto e proteine: realizziamo una bella e gustosa omelette.
Questo tipo di pietanza a base di uovo non è altro che una sottile frittata arrotolata, vicino alla quale si possono abbinare moltissimi ingredienti, per variare praticamente senza fine la nostra colazione. Tra i molti abbinati, ricordiamo funghi, verdure e prosciutto. L’omelette è nota essere alla base di molti cicli dietetici sia per dimagrire che per prepararsi ad un’intensa attività sportiva.

Se siamo appassionati di yogurt, con lo yogurt di soia risolviamo il problema dell’intolleranza al lattosio. Una buona variante a colazione abbina lo yogurt senza lattosio e la frutta di stagione, usati a strati per realizzare un parfait di frutta.

Anche il cioccolato può essere gustoso senza lattosio. Le mousse al cioccolato sono meravigliose anche senza latte, e quindi senza avere problemi con le nostre intolleranze.

Per gli amanti di pane burro e marmellata, eliminiamo il lattosio dalla nostra dieta sostituendo il burro con il burro di cocco, ricco di proprietà nutrienti, senza gli effetti pesanti e grassi che ci causa in genere il burro tradizionale. Che soddisfazione dare ai nostri bambini il meglio facendogli scegliere la marmellata che preferiscono e spalmarla sul pane tostato con un bello strato di burro di cocco.

Se non siete mai sazi di ricette e idee alimentari, ma avete a che fare con intolleranze di vario tipo, la food specialist Tiziana Colombo vi offre i suoi consigli con un e-book gratuito di ricette sane ideali per la colazione di tutti con un occhio di riguardo alle intolleranze alimentari

E voi, soffrite di qualche particolare intolleranza? Mai rinunciare comunque alla colazione.

La colazione: il pasto più importante della giornata (e delle vacanze)

Dopo mesi dediti esclusivamente (o quasi) al lavoro, il periodo delle vacanze è un momento agognato di pace e riposo. Persino pensare ai pasti diventa uno “sforzo” a cui si rinuncia volentieri, soprattutto se quotidianamente li si prepara non solo per se stessi ma per tutta la famiglia, ognuno con i propri gusti e cibi preferiti.

Se poi in occasione di una pausa lavorativa si decide di soggiornare qualche giorno fuori porta, l’aspetto del cibo non è di secondo piano per la scelta della struttura ricettiva adatta alle proprie esigenze e aspettative.

Tra i pasti della giornata, la parte del leone è senza dubbio ricoperta dalla prima colazione non solo perché tradizionalmente essa è identificata come il pasto più importante della giornata, ma anche perché costituisce la fonte di energia imprescindibile per affrontare con slancio la mattina e tutto il giorno a seguire, in particolar modo se in quest’ultimo sono previste attività che richiedono forza ed energia quali, ad esempio, sport sulla neve o escursioni all’aria aperta.

Ne viene da sé, in conseguenza diretta, che il modo di affrontare la prima colazione è un criterio da non sottovalutare nel momento in cui si sta per scegliere la struttura in cui si andrà a soggiornare. Gli alberghi lo sanno bene: la colazione è una coccola, e la vacanza la trasforma in un pasto speciale al quale poter dedicare il tempo e la calma che merita, in contrapposizione ai pasti sbrigativi prima del lavoro o della scuola tipici dei giorni feriali.

Per questo motivo la colazione è considerata, dalle strutture ricettive che la propongono ai loro visitatori, un pasto su cui concentrare in modo particolare la propria attenzione: essa funge in qualche modo da biglietto da visita dell’albergo, e fornire un servizio eccellente in tal senso può rappresentare un vantaggio non da poco rispetto alla concorrenza.

Inoltre, una buona colazione fa in modo che anche il resto della giornata sia calibrato al meglio dal punto di vista alimentare, impedendo di assumere troppo cibo nei momenti in cui vi è meno bisogno. Nel caso, ad esempio, si esca per attività all’aria aperta (si tratti di lunghe passeggiate o sport più impegnativi) è sconsigliato appesantirsi con pranzi troppo sostanziosi, cosa che può essere evitata con una colazione adeguata.

I parametri che questa deve seguire, sia per i più piccoli che per gli adulti, sono quelli di un pasto sano ed equilibrato, che contenga tutte le componenti essenziali per iniziare al meglio la giornata.  Sempre più spesso le strutture ricettive propongono colazioni sia dolci che salate, le prime legate all’intramontabile tradizione italiana del cappuccino e brioche (che però, a detta di numerosi nutrizionisti, è sbilanciata a favore degli zuccheri) eventualmente arricchita nella forma della “colazione continentale”, le seconde di tradizione anglosassone.

Non c’è un criterio univoco per la scelta del primo o del secondo modello: l’importante è che le vostre colazioni contengano in modo proporzionato proteine (provenienti, ad esempio, da yogurt o uova), cerealigrassi buoni (frutta secca, semi, olio extravergine di oliva), vitamine e fibra. Tutto questo abbinato a bevande calde quali tè e caffè.

Se state cercando una struttura ricettiva dove trascorrere le vostre vacanze e siete in cerca di un consiglio, potrete chiedere dei suggerimenti a famigliainfuga.

Il Muesli fa ingrassare?

il muesli fa ingrassare

La colazione del mattino richiede una buona dose d’energia, nutrienti e vitamine. Il pasto che si compie appena dopo il risveglio ci permette di accelerare il nostro metabolismo per tutto il resto della giornata e darci la giusta carica.
L’ideale quindi è mangiare alimenti che ci regalino l’energia necessaria per poterci così dedicare alle nostre attività quotidiane, mantenendo però un approccio all’insegna del gusto ma soprattutto del benessere.
Il Muesli rientra tra questa categoria ed altro non è che la miscela di cereali in fiocchi (avena in primis ma anche grano, corn flakes, orzo, frumento, segale), mescolati a frutta secca, fresca o disidratata, semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, pinoli), uvetta sultanina e qualsiasi altro ingrediente di vostro piacimento e fantasia.
Fu inventato nei primi anni del 900 dal medico Svizzero Bircher Benner ma con il passare del tempo noi Europei l’abbiamo rivisitato più e più volte interpretandolo in molti modi diversi.

Quale Muesli scegliere

In commercio troviamo numerose tipologie di Muesli confezionato, schiacciato ed essiccato. Per sceglierne uno di buona qualità possiamo leggere l’etichetta della confezione analizzando gli ingredienti in esso contenuti, oltre che i valori nutrizionali.
Sono sconsigliati i Muesli contenenti grassi vegetali e zuccheri aggiunti, da preferire invece quelli arricchiti con zuccheri naturali come l’uvetta sultanina o il miele.
Possiamo scegliere la tipologia di cereali che preferiamo ma sono da privilegiare quelli integrali.

 

Muesli fatto in casa

Per assicurarci della qualità degli ingredienti e della loro leggerezza, possiamo scegliere di preparare il muesli con le nostre mani.
Questo ci permette di far sì che i nostri ingredienti base, come i cereali integrali nella loro forma naturale, mantengano le loro proprietà benefiche e non vengano contaminati dall’aggiunta di zuccheri nè di conservanti.
Gli ingredienti di cui avremo bisogno e che selezioneremo personalmente saranno cereali integrali in fiocchi, frutta secca o disidratata, semi, gocce di cioccolato fondente (facoltative), miele, olio evo, cannella in polvere (facoltativa).
Fluidificheremo olio e miele sul fuoco e poi a fiamma spenta uniremo tutti i nostri ingredienti (cioccolato escluso) precedentemente leggermente sminuzzati al mixer.
Il composto verrà poi trasferito e distribuito su una teglia ricoperta di carta forno e cotto per 10-15 minuti a 160°.
Capiremo che il nostro muesli è pronto per essere sfornato grazie anche al colore dorato che apparirà in superficie, ovviamente non dovrà essere troppo scuro. Se lo desideriamo possiamo distribuire le gocce di cioccolato sulla preparazione in fase di raffreddamento. Una volta terminato, il nostro muesli fatto in casa, potrà essere conservato in vasetti di vetro pronto per essere gustato o regalato.
Possiamo anche ideare una versione ancora più fresca e light tornando così alle origini proposte dal Dott. Benner.
Niente zuccheri nè grassi nè cottura, creiamo un muesli sotto forma di “zuppa” che andrà mangiata al momento. Basterà unire in una scodella voluminosa una base di cinque cerali integrali (avena, frumento, orzo, farro e segale) arricchita di semi oleosi (nocciole e mandorle) frutta secca (uvetta e bacche goji) frutta fresca (banana, mela, pera, kiwi e fragole) e per finire latte ed acqua. Il tutto a crudo, pronto in 30 secondi, il tempo di versare gli ingredienti nella ciotola e la colazione è servita.

Ma in sostanza il Muesli fa ingrassare? 


Non esistono alimenti che fanno ingrassare o dimagrire. Sono la quantità e la qualità degli ingredienti a fare la differenza.
Quindi se optando per un muesli confezionato sceglieremo un cereale integrale senza grassi vegetali nè zuccheri aggiunti avremo già compiuto un primo passo verso una scelta salutare. Il secondo passo sarà evitare l’eccessivo consumo di essi.
Anche la porzione quotidiana dovrà essere rapportata al nostro fisico e consumo calorico giornaliero quindi attività fisica.
Il prodotto fatto in casa resta però la scelta più consigliata sia dal punto di vista delle calorie più contenute sia perchè un prodotto casalingo è preparato con ingredienti selezionati quindi semplici e naturali.
Questo permette un miglior e più facile assorbimento di vitamine e minerali, rispetto al prodotto industriale contenente invece coloranti, addensanti, grassi idrogenati e vitamine sintetiche che ostacolano questo processo.

Come si mangia

Il Muesli può essere accompagnato da una tazza di latte (di qualunque tipologia), uno yogurt o ancora da una spremuta.
Se essiccato può essere messo in ammollo la sera precedente nella bevanda preferita e degustato il mattino seguente magari accompagnato a della frutta fresca, ottenendo così il famoso porridge.
Questo alimento quindi ci consente di variare con gli accostamenti e si presta bene sia caldo che freddo.

Riassumendo

Il muesli è ricco di fibre e grassi buoni, va semplicemente dosato ed accostato a bevande ed alimenti altrettanto salutari.
Conferisce molta energia al corpo quindi è consigliabile assumerlo come primo pasto della giornata sia per favorire l’assimilazione dei suoi nutrienti, sia per consentirci di bruciare le calorie assunte durante la giornata con il lavoro, lo studio e lo sport.
E’ quindi sconsigliato mangiare muesli dopo i pasti principali per queste motivazioni, soprattutto la sera prima di andare a dormire.
Seguendo questi piccoli accorgimenti non avremo alcun effetto negativo sulla nostra linea anzi, conferiremo maggior benessere al nostro corpo per le vitamine ed i minerali assunti, oltre che un aiuto alla nostra regolarità intestinale grazie alle numerose fibre assunte.

Non resta altro da fare che scegliere il proprio cereale in fiocchi preferito, unirlo ai condimenti consigliati ed in pochi minuti avrai il tuo muesli fatto in casa, fresco sano e gustoso.

Colazione a Londra: cosa mangiare?

colazione a londra

Sappiamo benissimo che in tutto il mondo la Colazione è il pasto più importante della giornata. Maggiore sarà la necessità del nostro apporto di energia se ci troviamo in vacanza, e cerchiamo di visitare il maggior numero di posti e vedere il più possibile. Questo si traduce in milioni di passi, e moltissimi mezzi da prendere, con conseguente spreco di energie.

Allora cosa c’è di meglio di una ricca colazione prima di andare a godersi la città? Londra ad esempio, ha moltissime cose da vedere, e una rete metropolitana molto ampia che collega ogni angolo della città. Ma vediamo cosa ci offre dal punto di vista della colazione.

 

Cosa si mangia a colazione a londra

Gli inglesi sono un popolo che notoriamente non ha il corrispettivo per il nostro pranzo. Noi in Italia quando ci fermiamo a pranzo cuciniamo per bene e realizziamo un pasto completo.

A Londra invece il lunch non è così ricco, anzi è un break piuttosto veloce, nella pausa piccola che tradizionalmente si concedono nel mezzo del turno lavorativo della giornata.

Per questo per loro non è importante la colazione, ma un vero e proprio apporto energetico che deve portarli fino a fine giornata in pratica.

Ci troviamo quindi, se decidiamo di rispettare la colazione nel modo tipico britannico, a mangiare un piatto completo come fosse un pranzo con contorno di cena.

La English Breakfast è notoriamente composta da pancetta, uova, patate fritte, funghi e pane tostato. Accompagnato da una tazza di tè con latte. Spesso ci aggiungono anche il black pudding, ovvero il corrispettivo inglese del nostro italico sanguinaccio.

 

Colazione dolce a Londra

Se siamo più amanti dei dolci, la capitale del Regno Unito non si fa pregare, e ci offre nel percorso turistico in città un’innumerevole selezione di cose buone.

Biscuiteers Boutique and Icing Cafe ad esempio ci riempie gli occhi con i suoi biscotti glassati per ogni occasione, così come Fabrique per i dolci in stile svedese lievitati alla cannella e cardamomo. Londra accoglie quattro filiali di Fabrique.

Un’alternativa ancora sono i deliziosi macaroons e cupcakes presenti in diversi esercizi di pasticceria presenti in città.

 

Colazione italiana a Londra

Noi abbiamo comunque le nostre tradizioni, ed il classico Cappuccino e Cornetto non è proprio di tradizione britannica. Ma Londra si sa è una città internazionale, e offre quindi diversi posti dove gustare la colazione tradizionale italiana. Abbiamo approfondito qui in un articolo specifico i migliori.

Colazione economica a Londra

Nell’immaginario collettivo Londra viene percepita come una città abbastanza ostica dal punto di vista economico, ma è costosa come molte altre capitali se si gira da turisti e non si osserva o non si conosce bene la città.

Londralowcost.net ci indica che per fare una completa English Breakfast come si deve, si parte invece addirittura da 3,29 Sterline! Diciamo un prezzo fortemente abbordabile considerando che in questo caso costa meno che in Italia.

Regentcy Cafe è uno tra i posti più recensiti di Londra in fatto di colazioni, e si trova All’angolo tra Page Street e regency Street, anche se ha l’aria essenziale è molto visitato e c’è la fila fuori per gustare le sue abbondanti colazioni.

The William Morris ad Hammersmith è il candidato da 3.29 Sterline Full English Breakfast, un pub vicino alla metro Hammersmith molto frequentato.

A LAMBETH ROAD c’è invece The Corner Cafe con la sua Colazione inglese a 3.50 Pounds, e la possibilità di fare colazione anche fuori, molto frequentato da gente locale.

Quindi in definitiva se pensiamo che la colazione inglese a Londra abbia prezzi irraggiungibili, ci sono diverse opportunità che ci fanno ricredere.