Dieta a basso contenuto di carboidrati: Miglior piano alimentare per perdere peso

Se hai provato molte diete, e non sei riuscito a perdere peso, ti consiglio di provare ad utilizzare una dieta a basso contenuto di carboidrati.

Devi sapere, che sono numerose le ricerche scientifiche, che hanno dimostrato, come le diete a basso contenuto di glucidi, come la dieta chetogenica e la dieta plank, possono favorire il dimagrimento e l’eliminazione del grasso in eccesso.

La maggior parte dei problemi cardiovascolari e metabolici dipendono esclusivamente da un consumo eccessivo di carboidrati, come cereali raffinati, bibite industriali, drink alcolici e cibi trasformati, come le merendine, le torte o i biscotti.

Dieta a basso contenuto di carboidrati: Perché questo piano alimentare è così efficace nel favorire la perdita di peso?

Le diete a basso contenuto di zuccheri favoriscono il dimagrimento, poiché:

  • Riducono la fame. La ricerca ha rilevato, che consumare diete ricche di proteine aumenta la sazietà, diminuendo il rischio di consumare un quantitativo calorico eccessivo. Questo effetto anoressizzante è causato dalla leptina, noto anche come ormone della sazietà. A differenza delle diete ricche di carboidrati, che aumentano la produzione della grelina, noto ormone della fame, le diete povere di zuccheri aumentano la leptina, l’ormone antagonista della grelina.
  • Proteggono la massa muscolare. Consumare una dieta ricca di proteine protegge la massa magra dal catabolismo muscolare, favorendo la combustione dei grassi. NOTA BENE: 1 kg di massa muscolare brucia quasi il doppio delle calorie della massa grassa! Diminuire eccessivamente la massa muscolare non è mai una buona idea!
  • Aumentano il metabolismo basale: Alcuni studi hanno dimostrato che per digerire le proteine e i grassi, l’organismo consuma un quantitativo di calorie maggiore, rispetto a metabolizzare i carboidrati. Questo innalza ulteriormente il tasso metabolico a riposo.
  • Migliorano la sensibilità insulinica: Consumare pochi carboidrati migliora notevolmente la sensibilità all’insulina. Quando abbiamo una cattiva sensibilità a questo ormone, l’organismo è predisposto maggiormente ad accumulare massa grassa nel corpo. Questo effetto se trascurato, aumenta la probabilità di soffrire di disturbi metabolici, diabete, disturbi cardiovascolari e ipercolesterolemia. Un altro fattore per migliorare la sensibilità insulinica è quello di praticare esercizio fisico durante la giornata.

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Cosa posso mangiare nella dieta a basso contenuto di carboidrati?

  • Carne
  • Pesce
  • Uova
  • Latticini poveri di zuccheri
  • Frutta secca
  • Semi oleosi
  • Frutta ( max un frutto al giorno). Evita di consumare frutta ricca di glucidi, come le banane e l’uva.
  • Verdura
  • Olio di cocco
  • Olio extra vergine d’oliva
  • Tisane alle erbe
  • Spezie
  • Erbe aromatiche
  • Acqua

Altri suggerimenti per favorire il dimagrimento

SEGUI UNA DIETA IPOCALORICA: Se vuoi dimagrire, devi necessariamente calcolare il tuo metabolismo basale. Su internet puoi trovare molte formule matematiche che ti calcolano il tuo fabbisogno calorico giornaliero, prendendo come parametri, l’età, il sesso, l’attività fisica, il lavoro ecc. Se ad esempio risulta che hai un metabolismo basale di 1400 Kcal, dovrai necessariamente seguire un regime dietetico con 1200-1250 Kcal. In questo modo, le 150 Kcal che non andrai ad assumere creeranno un deficit calorico, in grado di farti perdere peso.

CONSUMA ALIMENTI SANI: Anche se puoi consumare alimenti ricchi di proteine e grassi, non consumare le carni lavorate (salsicce, wurstel), gli oli di dubbia qualità ecc. Prediligi cibi naturali, come l’olio di cocco, la frutta secca, l’olio extra vergine d’oliva, il pesce, il pollo, il tacchino, le uova ecc.

MASTICA LENTAMENTE: Non consumare i pasti, come se fossi in guerra, cerca di assaporare ogni pietanza. Consumare velocemente un pasto, oltre ad aumentare il rischio di ingerire un quantitativo eccessivo di calorie, aumenta il rischio di disturbi digestivi, come pancia gonfia, flatulenza, infiammazione intestinale ecc. Alcuni studi hanno rilevato, come l’aumento di peso, possa dipendere anche da una digestione poco efficiente.

RIDUCI LO STRESS: Quando sei stanco, arrabbiato o preoccupato il tuo corpo produce un quantitativo eccessivo di cortisolo, noto ormone dello stress. Questo picco di cortisolo aumenta la fame nervosa e riduce il metabolismo basale, rendendo più difficile perdere peso. Potresti prendere in considerazione di praticare durante la settimana qualche forma di meditazione, come la meditazione mindfulness, il qi gong o la respirazione pranayama.