Colazione Italiana: a casa o al bar? In famiglia o da soli?

La Colazione Italiana si basa prevalentemente sul consumo di alimenti dolci, diversamente da come succede nel resto dell’Europa, abituata storicamente ad una colazione prevalentemente salata. Caffè e cappuccino sono centrali nel consumo degli italiani, mentre in Europa l’alto contenuto proteico apportato da Uova, Prosciutto Latte viene accompagnato da Spremuta d’Arancia.

 

 

In Italia la “regionalità” della colazione è comunque fortemente connotata dalle abitudini e dagli usi locali, variando notevolmente da nord a sud: in Sicilia infatti ad esempio si consuma tipicamente brioche e granita, mentre in altre regioni del Sud è in uso Caffé e Pastarella, mentre verso Nord è tipica la Brioche.

Molto usati come alimenti solidi i cereali, le fette biscottate, pane, biscotti e frutta fresca. Il tutto insieme a Latte, caffé, spremuta d’arancia e lo yogurt.

Molto caratterizzante il matrimonio fra latte e caffé, che produce tutte le varianti caffelatte, cappuccino, latte macchiato, molto amati come marchio Made in Italy anche nel resto del mondo.

Una buona colazione dovrebbe fornire all’organismo dal 15% al 20% del fabbisogno giornaliero: considerato il fabbisogno medio di un adulto, intorno alle 2.000 kcal al giorno, la colazione dovrebbe apportare quindi circa 400 kcal.

Per raggiungere le 400 kcal si può ad esempio bere 250 ml di latte, mangiare 50 g di pane integrale con burro e marmellata e infine aggiungere un frutto, come ad esempio un’arancia. Chi non ama il pane invece, può bere il latte con i cereali, scegliendone una varietà povera di zuccheri, e mangiare un frutto nutriente come la mela.

Consumare soltanto un caffè veloce al bar e non “fermarsi” per fare colazione con il tempo necessario non è una buona abitudine, ci porta fortemente ad arrivare al pasto successivo affamati, sbilanciando il pasto. Sembra che anche la classica brioche + cappuccino sia sbilanciata, per l’apporto forte di zuccheri che contengono in abbinato.

 

 

 

Spesso è diffuso il salto della colazione, infatti il 6% degli italiani saltano abitualmente il pasto più importante della giornata per motivi di tempo. Inoltre è sensibile il calo della colazione consumata in famiglia.

Saltare il primo pasto della giornata non è per niente positivo, perché in questo modo non si assumono molti nutrienti fondamentali per la buona salute del corpo, che invece si assumerebbero consumando una buona colazione sana, tra cui fibre, carboidrati, minerali e vitamine; inoltre, se si salta la colazione si abbassa notevolmente durante il giorno sia il livello di concentrazione, sia la capacità di apprendimento e si avrà persino meno memoria, effetto riscontrato sia nei bambini che negli adulti.

Dove Fare una Colazione Italiana a Londra

La Colazione.
Non è banale definirla come il motore delle nostre giornate.
E non a caso siamo molto legati alla colazione. E’ una delle basi delle nostre abitudini quotidiane.
E influisce sul nostro umore. Accidenti se lo fa. Provate a uscire di casa senza fare colazione.
Quando vedo gente che mi circonda con il morale altalenante, scorbutica e scontrosa penso: avrà fatto colazione? Il 90% delle volte sicuramente la risposta è no.
E quando viaggiamo non siamo da meno. Quante volte ci è capitato di partire per un viaggio e fermarci dopo poco alla prima sosta possibile e FARE COLAZIONE?
Il mondo gira intorno alla colazione. Che noi lo vogliamo o no. E se andiamo all’estero, soprattutto noi italiani, dentro di noi cerchiamo un modo per poter rimanere ancorati alle nostre origini, alle nostre abitudini. E il più delle volte questo è la colazione.
Siete mai stati a Londra?
Anche nella capitale britannica il brunch è diventata una pratica molto popolare, è infatti pieno di caffè in tutte le zone della città dove consumare la colazione.
Il Breakfast Club è una delle catene più affermate e visitate per chi ama mangiare bene e sostanzioso all’inizio della mattina(aperto fino dalle 8) con punti sparsi in diversi quartieri, come Soho, Spitafields, Hoxton e Angel.
Da loro è diffiusissimo il poter consumare la colazione tipica Londinese, come ad esempio Scrambled Eggs with Bacon, Uova e Pancetta, o frittelle Pancakes con sciroppo d’acero. Una colazione molto amata anche nel nostro paese.
Molti di noi però, come specificavo sopra, cercano posti dove  confermare le proprie abitudini, quindi dove possiamo fare una buona colazione italiana a Londra?
In Zona Trafalgar Square c’è Caffé Nero, locale con barman di origine italiana che offre Cappuccino, The e Caffè e cornetto con marmellata rigorosamente a parte. Un classico per chi cerca l’Italia a Londra per la colazione. Un plus può essere il fatto che offrono WiFi gratis, anche se i barman amano mettere alla prova l’inglese dei propri connazionali italiani ospiti. Quindi c’è da andarci preparati.
Molto ben recensito a Southwark c’è Pulia, un altro café che propone la colazione italiana, cornetto e cappuccino che competono tranquillamente con la qualità degli standard del nostro paese, rimanendo molto contenuti come costo complessivo rispetto agli standard londinesi, appena 4 sterline per una colazione.
Amatissimo per chi ama la classe di South Kensington è il Bencho Café, che propone il classico cornetto e cappuccino come amiamo noi. Prezzo negli standard e personale molto cordiale e locale pulitissimo che offre anche una tavola calda molto fornita.
Non può mancare Starbucks a Londra, che porta le varianti di Cappuccino in giro per il mondo, ma nella capitale non si rende necessario, ci sono tantissime opportunità offerte.
Quindi Londra si presenta come una città in cui c’è una buona scelta di colazione italiana da opzionare per cominciare la giornata.
E Voi? Quale colazione amate di più quando visitate Londra?

Il Soffio di Eolo a Bagnoregio: Un Paradiso ai confini del Paradiso

Oggi voglio raccontare un’esperienza unica che abbiamo provato il mese scorso.

Volevamo regalarci due giorni di relax dal correre della vita quotidiana, ed insieme vedere un posto vicino che non fosse raggiungibile necessariamente con tanta distanza da percorrere.

Dopo diverse riflessioni, si è optato per una località non molto lontano da Roma che non avevamo visitato prima: Civita di Bagnoregio, soprannominata “La città che muore”.

 

Si tratta infatti di una città etrusca fondata 2500 anni fa, che a causa della morfologia del terreno calcareo su cui è poggiata è soggetta da centinaia di anni ad una profonda erosione, che è stata causa di frane, smottamenti ed infine, per paura di crolli ulteriori, all’abbandono dei cittadini che vi risiedevano.

Oggi il borgo di Civita, data la sua natura etrusca, è meta turistica molto apprezzata e quasi da “pellegrinaggio” per il suo panorama suggestivo, dà l’idea di essere vicini al Paradiso.

Anche il grande autore giapponese di Anime Hayao Miyazaki si è ispirato a Civita di Bagnoregio per uno dei suoi capolavori Laputa Castello nel Cielo.

 

Dal 2015 è anche la sede dell’Expo di animazione e Manga La Città Incantata

 

 

E’ inutile dire quindi che i motivi che spingono le persone a visitare Civita sono molteplici, aggiungerei a queste già descritte la cucina tipica regionale speciale, molto apprezzata. Infatti proprio nel borgo di Civita ci sono tanti ristoranti tipici dove gustare piatti eccellenti.

Tra le varie offerte trovate on line abbiamo optato come “base” per visitare Civita un Bed & Breakfast chiamato Il Soffio di Eolo, situato a pochissimi chilometri dal centro di Bagnoregio.

Dispone di due appartamenti curatissimi in stile agrituristico rustico, rifiniti in ogni minimo dettaglio, che ci hanno rapito subito come vista appena siamo arrivati.

 

Senza parole l’ospitalità della proprietaria, Rita, che ci ha accolto come se fossimo a casa nostra.

Da Il Soffio di Eolo è possibile fare delle passeggiate a cavallo perché dispone di diversi cavalli che allevano sul posto.

Si ha la possibilità di scrivere dei pensieri e delle recensioni su di un diario posto all’interno degli appartamenti, in modo di lasciare la propria opinione sul servizio ricevuto o semplicemente fare un saluto od un disegno a ricordo della permanenza.

Il ricordo vivido che è rimasto però di più è quello della colazione: si è spaziato da colazione italiana tradizionale fino a sconfinare nell’agriturismo. Infatti parte dell’offerta colazione è realizzata in parte da Rita stessa, con prodotti tipici del Viterbese o Dolci come ciambellone o crostate. Una vera delizia.

Nel ricordo di questa esperienza rimane tra le altre cose anche la dolce conoscenza con i cani di casa, se amate gli animali Il Soffio di Eolo è proprio quello che fa per voi.

 

Atmosfera familiare, cibo a colazione eccellente, sistemazione per la notte indipendente e confortevole. Adatto sia per un “mordi e fuggi” ma anche per chi vuole visitare oltre a Civita anche la vicina Bolsena.

Veramente un’oasi di pace in tutto e per tutto. Potete visitare il sito web della struttura, oppure prenotare da Booking, come è stato nel nostro caso. Sicuramente da ripetere come esperienza, ma anche soltanto per andarli a trovare!