Sostituiresti il tuo caffè mattutino con una tisana al caffè verde? Se pensi che non rinunceresti mai al tuo espresso, è forse perché non conosci le virtù dimagranti del caffè verde. Scopriamo insieme in che modo puoi usare il caffè verde per dimagrire.
La risposta a questa domanda è molto dibattuta tra gli esperti. Secondo uno studio diffuso sulle pagine del Journal of Agricultural and Food Chemistry gli integratori a base di caffè verde non servono a perdere peso, e chi li pubblicizza in tal senso fa pubblicità ingannevole. Anche l’Efsa, l’Autorità europea che si occupa di sicurezza alimentare, resta cauta in proposito.
La verità è che ovviamente bere una tisana al caffè verde non basta per dimagrire. Come accade per molti altri alimenti, da solo non serve a molto. In base però a quelle che sono le sue proprietà, si può dire che una tisana a base di questi chicchi può aiutare in modo efficace a coadiuvare una dieta dimagrante.
Ovvero, se segui un regime ipocalorico e fai il giusto quantitativo di movimento fisico, bere il caffè verde in tisana, assumendone una tazza almeno mezz’ora prima dei tre pasti principali, ti aiuterà a smaltire più rapidamente il grasso in eccesso. Ecco perché.
Il caffè verde non è altro che il solito caffè che siamo soliti bere al bar, solo prima di aver subito il processo di torrefazione. Questo fa in modo che buona parte delle sostanze nutritive che contiene vengano conservate intatte.
I chicchi verdi del caffè sono ricchi di vitamine del gruppo B e di sali minerali; hanno un elevato contenuto di antiossidanti, persino superiore a quello del tanto decantato the verde.Contengono caffeina, ma in misura minore rispetto ai chicchi torrefatti. Questo offre molti vantaggi.
La caffeina, come è noto, è un potente brucia grassi. Quella contenuta nel caffè torrefatto però viene assorbita in fretta dalle mucose intestinali e termina il suo effetto in poco più di mezz’ora. Viceversa la caffeina dei chicchi verdi impiega alcune ore per essere metabolizzata.
Ciò vuol dire che ha più tempo per dimostrare la sua efficacia: insieme all’acido clorogenico, un polifenolo, aiuta la lipolisi, vale a dire, accelera il processo di smaltimento dell’adipe in eccesso accumulato.
Il caffè in chicchi verdi ha proprietà interessanti anche a livello di indice glicemico, poichè diminuisce l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale. Infine, non causa effetti collaterali, come sovraeccitazione e insonnia, che possono essere indotti dal caffè torrefatto.
Preparare una tisana al caffè verde è molto facile: basta acquistarne i chicchi, pestarli fino a trasformarli in polvere, metterli in infusione in acqua ad 80 gradi e poi filtrare. In commercio si trovano anche bustine preconfezionate, come quelle del the, o capsule da assumere come integratori.
Il caffè verde non ha particolari controindicazioni ma se ne sconsiglia l’assunzione alle donne in gravidanza e ai bambini. Dovrebbero fare attenzione anche coloro che soffrono di gastrite o disturbi intestinali. In generale è sempre meglio chiedere prima un consiglio al proprio medico di fiducia.