Con l’avvicinarsi dell’estate chi non pensa di seguire un regime alimentare più salutare e di cominciare (o ricominciare) un percorso di attività fisica? Sono davvero tante le diete che ci vengono propinate ogni giorno. Ma cos’è la dieta chetogenica? In questo articolo parleremo di questa particolare dieta, di cosa si tratta e quali sono le controindicazioni di questa strategia nutrizionale.
Dieta chetogenica: come funziona?
La dieta chetogenica è un particolare regime alimentare che ha come obiettivo principale quello di ridurre al massimo il consumo di carboidrati. Così facendo l’organismo della persona che segue questa dieta, è costretto a produrre da sé il giusto apporto di glucosio. In questo modo il corpo tende a consumare più energia sfruttando i corpi chetonici, gli acidi prodotti dal fegato la cui produzione aumenta in mancanza di zuccheri. La produzione dei corpi chetogenici riducono quindi il senso di fame, aumentando invece il senso di sazietà. Possiamo considerare quindi la chetogenica, uno schema nutrizionale più che una vera e propria dieta. In questa dieta lo stato di chetosi si raggiunge assumendo alimenti a basso contenuto di carboidrati. Ricapitolando nella dieta chetogenica:
- Si assumono pochissime calorie;
- Si assume una quantità ridotta di carboidrati;
- Si assume un’alta dose di proteine.
In definitiva, il basso consumo di calorie e carboidrati abbinato a un alto consumo di proteine, andrebbe a influire sul consumo dei grassi, velocizzando così il dimagrimento.
Dieta chetogenica: le diverse tipologie, dei 7 giorni, dei 21 giorni, dei 14 giorni
Ma quali sono gli alimenti che si assumono principalmente nella dieta chetogenica? E soprattutto per quanto tempo bisogna seguirla? Come dicevamo poc’anzi, nella dieta chetogenica sono privilegiati gli alimenti che hanno una bassa quantità di carboidrati. Gli alimenti consigliati sono quindi:
- Carne (pollo, manzo, agnello e maiale)
- Pesce
- Uova
- Ortaggi
- Formaggi
- Frutta secca
- Oli vegetali
Mentre sono sconsigliati gli alimenti come: frutta, dolci, cereali e patate.
Gli alimenti inoltre vengono assunti con una specifica ripartizione energetica in percentuale.
Dieta chetogenica dei 7 giorni:
In questo caso, dovendo seguire questo schema alimentare solo per pochi giorni l’assunzione di carboidrati sarà davvero ridotta e quindi le ripartizioni energetiche saranno circa così:
- Carboidrati: 10%
- Proteine: tra il 15 e il 25%
- Grassi: 70
Dieta chetogenica dei 21 giorni:
Anche in questo caso ci sarà un basso consumo di carboidrati e un alto consumo di grassi. Le ripartizione energetiche saranno quindi:
- Carboidrati: tra il 5 e il 10%
- Proteine: tra il 20 e il 25%
- Grassi: 65%
Dieta chetogenica dei 30 giorni:
In questo caso infine le ripartizioni energetiche saranno:
- Carboidrati: 10%
- Proteine: 40%
- Grassi: 50%
Ma quali sono le controindicazioni?
Il vantaggio della dieta chetogenica è sicuramente quello di accelerare il processo di dimagrimento. Tuttavia presenta diverse controindicazioni proprio per la quantità di corpi chetogenici che saranno presenti nel sangue. Si può incorrere infatti in problematiche renali o diuresi. Tra le altre controindicazioni si ricordano:
- Mal di testa
- Crampi muscolari
- Eventuali problemi ai reni
- Stipsi
- Palpitazioni cardiache
Infine bisogna ricordare che è consigliabile non ricorrere a diete fai da te ma di rivolgersi a un nutrizionista il quale potrà valutare ogni diversa situazione.