Il caffè è uno dei piaceri irrinunciabili della vita. Che sia consumato in compagnia o da soli, è un rituale che delizia il palato e tiene alto l’umore.
Da sempre tra gli appassionati è vivo un dibattito: è meglio il caffè del bar o quello a casa? Sicuramente la differenza nel gusto si sente: quello dei bar è molto più deciso rispetto a quello della moka che usiamo a casa o della macchinetta per il caffè.
E allora ecco che gli amanti del caffè intenso partono alla ricerca della miscela e delle capsule perfette, rimanendo però spesso delusi.
Questo perchè il segreto del caffè del bar è… nei chicchi! A prescindere da qualsiasi tipo di marca, la differenza sostanziale la fa la macinatura del chicco. Abbiamo approfondito l’argomento con gli esperti della torrefazione di Mokabar.it
La vendita di caffè in grani per veri intenditori
A casa siamo abituati a consumare il caffè sotto forma di polvere, già quindi lavorato e tritato e imbustato in pacchi oppure incapsulato in cialde. Questa è la soluzione più comoda e pratica da scegliere quando si ha poco tempo a disposizione: basta inserire la cialda nella macchina del caffè oppure prendere un cucchiaino e riempire la caffettiera ed il gioco è fatto. Ogni mattina ti basteranno pochi minuti per sentire quel profumo inconfondibile riempire la cucina e gustarti il tuo bel caffè prima di correre a lavoro.
Come in tutte le cose però, anche nella scelta del caffè già tritato ci sono pro e contro. Se la praticità è assolutamente un pro, nella colonna dei contro possiamo inserire due voci considerevoli.
La prima riguarda il gusto. Il caffè in grani raccolto e tostato ha un sapore molto deciso e quando viene macinato artigianalmente, come il caffè per bar, il suo aroma è decisamente più intenso e persistente rispetto a quello in polvere.
La seconda riguarda lo smaltimento degli imballi. Specialmente quando si parla delle capsule, l’impatto ambientale è altissimo a causa degli imballaggi monodose di ogni singolo pezzo.
Scegliendo il caffè in grani questo aspetto si riduce notevolmente considerando che mediamente con un kg di caffè in grani si riescono tranquillamente a fare tra i 100 e 140 caffè, a seconda poi di quanto sia lungo o corto.
la pianta matura cinque anni, fino a dare i frutti da cui si estraggono i chicchi che vengono torrefatti. A causa delle condizioni climatiche favorevoli, le più grandi piantagioni di caffè si trovano in Brasile, Ecuador e Colombia
Caffè in grani, le migliori marche
Veniamo ora all’aspetto economico. Ti starai chiedendo se c’è o meno un risparmio sull’acquisto del caffè in grani per macchine automatiche e dell caffè in grani per macchine Espresso.
Considera che un chicco pesa tra i 15 e i 20 grammi, a seconda della varietà. Di conseguenza in un pacco da un kg si hanno all’incirca 600 grammi da cui escono 100-140 caffè.
Ad esempio il caffè in grani Illy: quanto costa 1 kg? A seconda del gusto scelto, il costo del barattolo da un kg si attesta intorno ai 30€. In una fascia di prezzo più bassa troviamo il caffè in grani Lavazza, che ha invece un costo di più o meno 15 euro al kg e la stessa cosa è valida per il caffe in grani Nespresso.
Oltre ai chicchi, dovrai poi procurarti una macchina per la macinatura. La proposta del mercato è vasta in genere il prezzo per una macchina automatica per la macinatura si aggira intorno ai 300€. Fondamentale è che la macinatura avvenga al momento, altrimenti si rischia di compromettere la qualità e l’aroma del caffè.
Se sei un vero intenditore del caffè, le miscele in grani sono ciò che stai cercando !