Garcinia Cambogia: effetti collaterali e proprietà dimagranti

Negli ultimi anni si è sentito spesso parlare della garcinia cambogia, delle sue presunte proprietà dimagranti e dei suoi effetti collaterali. Ma cos’è la Garcinia cambogia e soprattutto la garcinia cambogia funziona davvero?

La Garcinia Cambogia, il cui nome botanico è Garcinia gummi-gutta, è un frutto originario delle coste indiane, specificatamente della regione della Garcinia. Nonostante ve ne siano moltissime specie diverse, solo in alcune è contenuto l’acido idrossicitico, ed è proprio grazie a questa sostanza che alla garcinia cambogia vengono attribuite proprietà dimagranti e anti obesità.

Garcinia cambogia: proprietà e utilizzo


Anticamente l’infuso di Garcinia Cambogia veniva utilizzato per le sue molteplici virtù curative, come antiparassitario intestinale e per il trattamento di alcune malattie degenerative. Inoltre la scorza essiccata di questo frutto trovava impiego in cucina come spezia e per la conservazione del pesce, dato il suo alto contenuto di acido citrico.

Ai giorni nostri è facile reperirla sottoforma di integratori alimentari e viene utilizzata quasi esclusivamente per facilitare la perdita di peso e il controllo delle dislipidemie.

Recenti studi in vitro, hanno infatti rivelato proprietà anti-obesità, con effetti dimagranti e antifame che vengono esplicati tuttavia solo dalla buccia del frutto, nella forma di estratto secco di garcinia cambogia.

Come agisce quindi sul nostro organismo? Quali le proprietà e gli effetti collaterali di una pianta cosi tanto pubblicizzata?

La Garcina cambogia funziona?


La Garcinia, somigliante a una piccola zucca tonda, cresce spontaneamente anche in Indonesia, Giappone e Filippine, rientrando tipicamente nella loro alimentazione e medicina tradizionale.

Tuttavia è nella buccia del frutto, come accennato precedentemente, che sono racchiuse le virtù dimagranti. Questa contiene oltre all’acido idrossicitrico, vitamine, carotenoidi, polissaccaridi (zuccheri a catena lunga) e flavonoidi.

Ma è proprio nell’acido idrossicidrico (HCA), che si racchiudono le sue principali virtù dimagranti. Oltre che l’impiego per perdere peso, la garcinia cambogia viene usata anche come coadiuvante nei trattamenti anticellulite.

Negli anni 70 infatti, secondo uno studio importante, si era dedotto che, l’HCA, era capace di inibire un enzima epatico coinvolto nella regolazione del metabolismo dei grassi (colesterolo e trigliceridi)

Quindi più semplicemente si deduceva che l’HCA, interferiva indirettamente con la produzione dei grassi e con la riduzione della conversione dei carboidrati in grassi, diminuendo così la loro concentrazione nel circolo ematico


Queste importanti reazioni biochimiche, sono state la base di pensiero per proporre integratori dietetici, rivolti alla perdita di peso e controllo dell’appetito. Infatti quando la Garcinia viene utilizzata come integratore, il meccanismo d’azione viene svolto durante l’ingestione dei carboidrati, i quali sono convertiti facilmente in glicogeno, zucchero di pronta disponibilità.

Indirettamente tutte queste risposte determineranno anche la maggiore produzione di aminoacidi, quindi un maggiore resistenza fisica e un maggiore senso di sazietà, favorito da una buona presenza di fibre, le quali, quando la Garcinia viene assunta sottoforma di compresse e con molta acqua, rigonfiano formando reticoli nello stomaco, saziando.

Nessun integratore deve sostituire la normale alimentazione, in quanto la parola stessa “integratore” descrive un’integrazione alla nostra alimentazione, facendo da supporto ad un regime alimentare improntato al dimagrimento e/o mantenimento del peso.

Diffidate da frasi illusorie in cui si dice che con la Garcinia si perdono 15-20 kg, perchè il dimagrimento è dato dalla sommatoria di fattori facenti parte di un corretto stile di vita: alimentazione corretta, attività fisica, e integratore adatto al proprio corpo.

CONTROINDICAZIONI ED EFFETTI COLLATERALI:


In base agli studi tossicologici non sono riportati effetti noti e tossicità.Gli integratori devono essere utilizzati sempre sotto consiglio di un esperto in materia e secondo le indicazioni consigliate. Il suo uso non dovrebbe prolungarsi per più di 40-60 giorni, onde evitare di far abituare l’organismo a un cambiamento di alcuni processi biochimici importanti, come il “salto enzimatico” citato prima.

POSOLOGIA :Sempre 30 minuti prima di pranzo e cena. Max 400 mg/kg diè.

Si sconsiglia utilizzo della Garcinia Cambogia in gravidanza, durante l’allattamento, in caso di ulcere gastriche e nei periodi che precedono e seguono interventi chirurgici.