Caffè freddo: tutte le varianti di gusto della bevanda più richiesta dell’estate

Non c’è che dire, non si rinuncia mai ad un buon caffè. E soprattutto se si è estimatori maniacali di questa bevanda, che è più un’istituzione che semplicemente qualcosa che si beve.

Sicuramente il caldo torrido di questo periodo non aiuta ad avvicinarci al classico caffè espresso italiano proprio della nostra tradizione nel mondo.

E’ pur vero che grazie alla variante fredda possiamo mantenere il nostro gusto per il caffè.

Solo in Italia ci sono tantissimi modi per realizzare un caffè freddo eccezionale che non fa rimpiangere il suo fratello “caliente”, anzi considerando alcune varianti ci fanno sognare anche mete esotiche anche se lo prepariamo in casa.

In questo approfondimento vogliamo descrivere molti modi di realizzare un caffè freddo perfetto, a prova di fondamentalisti del caffè.

Caffè in ghiaccio

Nasce dal Salento questa variante in cui si versa l’espresso in una tazza piena di ghiaccio. Alcuni indigeni della provincia di Lecce lo amano con l’aggiunta del latte di mandorla, a correggere e rendere esotico il tutto.

Va bevuto velocemente, prima che il ghiaccio si sciolga.

 

Caffè Shakerato

 

Questa è forse la variante del caffè freddo più diffusa al mondo, più fuori dall’Italia che da noi. Negli Stati Uniti è divenuto un must nella consumazione del caffè, e anche nei paesi asiatici, Giappone in primis, va per la maggiore.

Consiste nello shakerare con ghiaccio il caffè già freddato a temperatura ambiente. Alcune varianti lo vogliono con latte, o volendo anche zucchero e liquore a piacimento. Più uno Status Symbol, un modo di vivere l’esperienza con il caffè.

Caffè Nuvola

 

Ricorda molto il diffusissimo Cafè Zero di Algida come consistenza, ed è realizzato frullando ghiaccio, caffè e zucchero. Ideale per i pomeriggi caldissimi d’estate, dal gusto leggero e gradevole.

 

Caffè Vietnamita

In Vietnam e usanza aggiungere un cubetto di ghiaccio all’infusione di caffè alla fine della preparazione, spesso mettendo sul fondo della tazzina del latte condensato, per addolcire il caffè freddo realizzato.

 

Caffè Freddo in Moka

 

Fa parte della nostra tradizione, del nostro modo di vivere. E molti bar ancora preparano il caffè freddo tradizionalmente, freddando il caffè ottenuto dalla Moka e messo a raffreddare a temperatura ambiente e poi riposto in frigorifero pronto per ogni evenienza. Un classico che tutti, più o meno hanno provato e amano.

 

Caffè freddo aromatizzato

 

Molte varianti del caffè freddo tendono ad aggiungere degli aromi, con i classici topping da bar, in modo di dare un sapore particolare al caffè freddo. Banana, Cocco, Nocciola e tutti i sapori forti come il caffè posso accostarsi a questa variante particolare.

 

Crema di caffè

 

Una variante offerta anche nei bar è la ormai classica Crema di Caffè, una proposta che ci fa ricordare il sapore della Coppa del Nonno, che molti di noi hanno amato da bambini e continuano ad amare. La proposta della crema di caffè contiene panna montata o un’emulsione di latte che rende il caffè cremoso.

C’è anche la possibilità di ottenere in casa il caffè freddo in crema senza latte o panna, facendo raffreddare per bene il caffè in congelatore, e una volta estratto dal freezer gelato, dopo 10/15 minuti a temperatura ambiente, shakerato all’interno di una bottiglia di plastica o contenitore chiuso, in modo di ottenere una crema fredda al caffè perfetta, ma senza gli inconvenienti che molti intolleranti hanno nel consumo tradizionale di latte o derivati.

 

Caffè freddo in 5 minuti con Bimby

 

Per molti appassionati dello splendido Multiuso Bumby della Vorwerk, c’è la possibilità di realizzare in 5 minuti un caffè freddo a regola d’arte in pochi semplici passaggi. Servono:

  • 10 Cubetti di Ghiaccio
  • 2 Tazzine di caffè(Moka o Espresso lungo)
  • 4 Cucchiaini di Zucchero(Canna o raffinato)

Tritare il ghiaccio a velocità 10 per 5 secondi;

aggiungere caffè e zucchero, e shakerare per 50 secondi a velocità 7;

servire velocemente in due bicchieri.

 

Io personalmente amo molto le varianti “aromatizzate” del caffè freddo, per mia golosità anche con l’aggiunta di panna e nutella.

 

 

 

 

 

E voi? Qual’è la vostra variante preferita di caffè freddo?

 

 

 

 

 

 

 

La colazione vegana: consigli per renderla completa ed equilibrata

La colazione, argomento dibattutissimo negli ultimi tempi. Farla o non farla? É davvero il pasto più importante della giornata?

Per quanto mi riguarda è come chiedersi se è nato prima l’uovo o la gallina.

Nel frattempo mi tengo stretta questa fantastica abitudine che è entrata con dolcezza a far parte della mia routine quotidiana ed è ormai fondamentale per farla cominciare nel modo giusto.

Ogni mattina sento il bisogno di avere davanti qualcosa che non solo sia buono, ma che sia anche bello. Adoro dedicare del tempo alla preparazione di questo pasto e provare ogni giorno qualcosa di nuovo.

muffin cacao veganAttraverso la sperimentazione ho iniziato a creare varianti sane di ricette di dolci tradizionali, fino ad arrivare a creare versioni vegane di dolci come muffin, pancake e persino crostate! Riconosco che non tutti abbiano tempo da dedicare alla creazione di dolci tentazioni per la colazione, e che altri ostacoli possano presentarsi se si è vegani e sembra che le alternative ai classici alimenti o ingredienti con origini animali siano difficili da trovare.

Con questo articolo desidero mostrarvi che ci si può coccolare di prima mattina anche con una colazione completamente vegana.

La colazione può essere sia salata che dolce, più o meno elaborata a seconda delle esigenze, insomma ce n’è per tutti i gusti!

Se preferite una colazione dolce potete scegliere qualcosa di veloce e poco elaborato come una bevanda (Latte di riso, soia, avena….) o yogurt vegetali a fette biscottate, pane fresco, gallette con marmellata o creme spalmabili di frutta secca, oppure a granola, muesli, cereali in fiocchi o soffiati insieme a un succo di frutta o un frutto fresco e di stagione.

Una colazione molto veloce e saziante può essere il porridge, una pietanza a base di fiocchi d’avena, cotti in latte o acqua, alla quale si possono abbinare frutta fresca, cioccolato fondente vegano, frutta secca, sia in cottura che successivamente. Il porridge è ottimo d’inverno caldo e appena fatto ma anche d’estate freddo e preparato la sera precedente.

Si può passare poi a colazioni più elaborate se preparate in casa, con dolci da forno come muffin, biscotti, torte o barrette energetiche accompagnate da yogurt o bevande vegetali.

Al giorno d’oggi questi prodotti da forno di possono trovare anche in versione vegana e con materie prime di ottima qualità presso i supermercati biologici, quindi si può non rinunciare a qualche dolce sfizio appena svegli. Da non dimenticare gli splendidi pancakes o crepes che si possono fare con con qualsiasi tipo di farina derivata da cereali o legumi, insieme a lievito, dolcificanti e bevande vegetali e poi decorarli con yogurt, creme di frutta secca o una semplice cremina al cacao fatta mescolando cacao amaro in polvere con acqua e dolcificante.

 

frullati vegani

 

Con la frutta fresca si possono ottenere gustosissimi frullati, insieme con acqua, latte, yogurt o proteine di origine vegetale in polvere che potremo poi mettere in un bicchiere o in una ciotola e decorare con fiocchi di cereali, frutta secca e cioccolato fondente vegano.

 

 

video inserito dal canale youtube di anice e limone
Da non dimenticare sono i superfoods, alimenti ricchi di principi attivi come le bacche di acai che sono piccoli frutti di colore blu originari della foresta pluviale sudamericana. Sono imparentate con i mirtilli, con cui condividono un elevato contenuto di antiossidanti. Le bacche di acai sono ricche di antiossidanti considerati utili per proteggere il cuore e l’apparato cardiocircolatorio. Contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e contengono steroli vegetali, preziosi per salvaguardare vasi sanguigni. L ‘alga spirulina viene utilizzata soprattutto come integratore naturale per stimolare il sistema immunitario. Quest’alga è naturalmente ricca di alcune sostanze fondamentali per il nostro organismo: vitamine A, B, C, E, ferro, calcio, magnesio e potassio. L’alga spirulina ha proprietà antiossidanti e anti invecchiamento.

Questi superfoods si possono trovare anche sotto  forma di succo nel caso dell’acai o in polvere nel caso della spirulina, e si possono aggiungere alle nostre preparazioni, oppure come frutta disidratata come le bacche di goji

Anche se si preferisce la colazione salata le possibilità sono davvero numerose: pane, avocado e legumi, crackers, creme di semi oleosi (tahin, la crema di semi di sesamo), finte uova strapazzate fatte con il tofu saltato con curcuma e accompagnato da funghi saltati in padella.

Ovviamente non possono mancare bevande come caffè, tè e orzo per dare un tocco di vivacità alla nostra colazione vegana e darci un’ulteriore sferzata di energia.

dolcificanti vegan

Per quanto riguarda i dolcificanti, sono molteplici quelli di origine vegetale: sciroppo d’acero, d’agave, di datteri, di riso, malto di riso, orzo o mais, stevia.

Insomma, non ci sono scuse ora per non aver voglia di alzarsi la mattina e godersi una buona e bella colazione vegana, ricca di colori e sapori e completa dal punto di vista nutrizionale, per iniziare la vostra giornata ricca di impegni con la giusta carica e positività, perché si sa: chi ben comincia è a metà dell’opera!

Alice La Face

(aka The_Silverlining)

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